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Quali sono le migliori friggitrici ad aria a basso consumo? E come individuare il modello che ci consente di risparmiare corrente elettrica e di ottenere al contempo cibi perfettamente cotti e croccanti? Nell’era moderna in cui la consapevolezza ambientale e il risparmio energetico stanno diventando sempre più importanti, trovare soluzioni per ridurre il consumo energetico delle apparecchiature domestiche è diventato un obiettivo condiviso. Tra queste, le friggitrici ad aria a basso consumo stanno guadagnando popolarità, offrendo un’alternativa più sostenibile rispetto alle tradizionali friggitrici che richiedono quantità significative di olio e consumano notevoli quantità di energia.

Friggitrici ad aria a basso consumo

Il funzionamento delle friggitrici ad aria

Le friggitrici ad aria, anche conosciute come friggitrici ad aria calda o friggitrici senza olio, sono progettate per cucinare cibi croccanti e dorati utilizzando una minore quantità di olio rispetto alle friggitrici tradizionali. Questi apparecchi sfruttano una combinazione di calore radiante e ventilazione ad alta velocità per cuocere uniformemente gli alimenti. Di conseguenza, è possibile ottenere risultati simili a quelli ottenuti con la frittura tradizionale, ma con un notevole risparmio di olio e energia.

Ma quanto consuma una friggitrice senza olio in media? Questi piccoli e intelligenti fornetti multifunzione possono avere un consumo che va dai 1.200 ai 2.000 watt (con un costo effettivo in bolletta pari a circa 70 centesimi di euro per ogni ora di utilizzo dell’apparecchio). Tale fattore può cambiare in base al modello, alla capienza e alla destinazione d’uso dell’elettrodomestico stesso. Tuttavia, è bene specificare che, la maggior parte delle airfryer più moderne, è studiata per garantire consumi contenuti in bolletta, in particolare per quanto riguarda i modelli in classe A+, A++ o A+++, davvero molto risparmiosi.

Vantaggi delle friggitrici ad aria a basso consumo

Quali vantaggi derivano dalla scelta di una friggitrice ad aria a basso consumo? Senza dubbio, oltre al risparmio effettivo in bolletta, la scelta di un modello in classe più elevata garantisce anche tempi di cottura più veloci e rapidi, che ti permetteranno di sfruttare maggiormente la tua airfryer senza dover ricorrere spesso al tradizionale forno ventilato o alla padella per friggere. Di conseguenza, i vantaggi saranno anche sulla salute e sulla linea.

Innanzitutto, è importante tenere presente che le friggitrici ad aria presentano dimensioni notevolmente più compatte rispetto ai forni tradizionali. Questa caratteristica ha un impatto significativo sui consumi energetici, poiché la temperatura desiderata viene raggiunta in tempi considerevolmente più brevi. Inoltre, i tempi di cottura dei piatti subiscono un’inequivocabile riduzione proprio a causa delle dimensioni più contenute. Le friggitrici ad aria più moderne e tecnologiche  sfruttano la tecnologia Rapid Air, che consente di cuocere rapidamente e in uno spazio ridotto i cibi, donando loro quella croccantezza caratteristica delle fritture. Di seguito, ti elenchiamo i principali vantaggi delle moderne friggitrici ad aria a basso consumo.

  1. Riduzione del consumo di olio: le friggitrici ad aria richiedono solo una piccola quantità di olio per cucinare, il che significa che si possono ottenere cibi croccanti e gustosi con meno grassi saturi;
  2. consumo energetico ridotto: rispetto alle friggitrici tradizionali che richiedono di riscaldare grandi quantità di olio, le friggitrici ad aria impiegano meno energia grazie alla tecnologia di riscaldamento più efficiente e all’uso minore di olio;
  3. tempi di cottura più veloci: le friggitrici ad aria a basso consumo possono riscaldarsi rapidamente, riducendo i tempi di preparazione dei pasti e contribuendo ulteriormente al risparmio energetico complessivo;
  4. versatilità: oltre a friggere, molte di queste friggitrici sono dotate di funzioni aggiuntive come la grigliatura, la cottura al forno e la preparazione di alimenti surgelati. Ciò riduce la necessità di dispositivi multipli e, di conseguenza, il consumo di energia.

L’aspetto vantaggioso, quindi, non si limita solamente alla minor quantità di energia elettrica consumata, ma si estende anche alla velocità di preparazione dei piatti. Per fare un esempio, un pollo intero può essere cotto alla perfezione in circa 25 minuti utilizzando una friggitrice ad aria, mentre con un forno tradizionale potrebbe richiedere anche fino a un’ora per ottenere la giusta croccantezza.

Di conseguenza, l’energia elettrica verrà impiegata solo per un quarto del tempo necessario, portando a una considerevole riduzione dei consumi e garantendo un risultato culinario più appagante!

Come scegliere una friggitrice ad aria a basso consumo

Nella scelta di una friggitrice ad aria a basso consumo dobbiamo valutare diversi fattori, come la potenza, la capacità, le funzioni aggiuntive. Non dobbiamo dimenticarci di leggere le recensioni di chi ha già provato l’elettrodomestico in questione e affidarsi a marchi testati e affidabili.

  1. Potenza: opta per modelli con una potenza adeguata, ma cerca di evitare quelli sovradimensionati che potrebbero consumare più energia del necessario;
  2. capacità: scegli una dimensione che si adatti alle tue esigenze familiari. Una friggitrice più grande potrebbe consumare più energia anche se cucini piccole porzioni, con il risultato di inutili sprechi di energia elettrica;
  3. funzionalità aggiuntive: valuta se hai bisogno di funzioni come la grigliatura o la cottura al forno per ridurre la necessità di altri apparecchi;
  4. recensioni: prima dell’acquisto, leggi le recensioni di altri acquirenti per avere un’idea della qualità del prodotto e delle sue prestazioni in termini di risparmio energetico;
  5. marche affidabili: opta per friggitrici prodotte da marche riconosciute per la qualità e l’efficienza dei loro prodotti, oppure dotate di un buon numero di recensioni positive.

In conclusione, le friggitrici ad aria a basso consumo offrono un modo conveniente e sostenibile per preparare cibi croccanti con minori quantità di olio e ridotto consumo energetico. Scegliere il modello giusto richiede una valutazione attenta delle specifiche e delle funzionalità, ma investire in un’opzione di alta qualità può portare a benefici tangibili sia in termini di risparmio economico che di riduzione dell’impatto ambientale.

Quando ti appresti ad acquistare una airfryer, tieni bene a mente questo concetto: in moti casi, qualche euro in più speso per l’acquisto dell’elettrodomestico viene ampiamente recuperato in termini di energia elettrica! Sul mercato sono reperibili modelli piuttosto capienti dai consumi davvero ridotti, come ad esempio la versatilissima Innsky da 5,5 litri, uno dei modelli dal miglior rapporto qualità/prezzo e dai consumi molto ridotti.

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